Lo conoscete il detto "Fuggi da Foggia"? Eccovi la poesia da cui nasce ...
Nondarò è un fantasioso pseudonimo di un un avvocato napoletano, tal Giuseppe Adabbo; questi era redattore e comproprietario di un giornale pubblicato verso la fine dell’Ottocento, «La Follia», un piccolo foglio satirico che veniva pubblicato a Napoli verso il 1887, ma era distribuito anche a Foggia; Nondarò assiduo frequentatore della città dauna, scriveva anche per il foggiano «L’Ape», un pungente foglio carico di ironia.
Nel numero che vide la luce il 19 giugno del 1887, in seconda pagina, il nostro Nondarò pubblicò una sua curiosa poesia: «Fuggi da Foggia», dedicandola al suo amico foggiano Francesco Parisi. Il testo è una piccola descrizione della città in chiave satirica, che, seppur definita bella, perché ricca di belle strade ed edifici e di belle ragazze, a causa del forte caldo suggerisce la fuga.
(La "leccatina" al neonato regno non sfugge ...)
Grazie a Giuann E Avast Macchione per la segnalazione
-Dà-
fonte http:// www.lagazzettadelmezzogiorn o.it/ GdM_traduci_notizia.php?IDN otizia=557700&IDCategotia= 11
Nondarò è un fantasioso pseudonimo di un un avvocato napoletano, tal Giuseppe Adabbo; questi era redattore e comproprietario di un giornale pubblicato verso la fine dell’Ottocento, «La Follia», un piccolo foglio satirico che veniva pubblicato a Napoli verso il 1887, ma era distribuito anche a Foggia; Nondarò assiduo frequentatore della città dauna, scriveva anche per il foggiano «L’Ape», un pungente foglio carico di ironia.
Nel numero che vide la luce il 19 giugno del 1887, in seconda pagina, il nostro Nondarò pubblicò una sua curiosa poesia: «Fuggi da Foggia», dedicandola al suo amico foggiano Francesco Parisi. Il testo è una piccola descrizione della città in chiave satirica, che, seppur definita bella, perché ricca di belle strade ed edifici e di belle ragazze, a causa del forte caldo suggerisce la fuga.
(La "leccatina" al neonato regno non sfugge ...)
Grazie a Giuann E Avast Macchione per la segnalazione
-Dà-
fonte http://
Nessun commento:
Posta un commento