lunedì 10 aprile 2017

L'abbazia di S. Nicola (Tremiti): segreti e misteri



L'arcipelago delle Tremiti si compone di quattro isole più un isolotto (il Cretaccio, con annesso lo scoglio "La Vecchia", attorniati da leggende). Siamo andati a visitare l'isola di San Nicola, dove vivono i mitici uccelli chiamati "Diomedee", dal caratteristico canto notturno simile al pianto di un neonato. Un tempo tutte le isole erano chiamate così perchè nate dal gesto dell'eroe acheo Diomede, di cui abbiamo visto anche la presunta tomba, ad est dell'abbazia, tra sepolture ellenistiche. L'abbazia sorse nel V secolo su una precedente grotta pagana ed è percorsa da gallerie e cunicoli sotterranei misteriosi; fu dei Benedettini, dei Cistercensi e dei Lateranensi che apportarono modifiche e ingrandimenti e dovettero fronteggiare calamità come frane, smottamenti, terremoti, incursioni, bombardamenti...Attualmente il complesso, a picco sulla rupe, mostra tutte le sue luci e le sue ombre, mentre sullo sfondo un paesaggio da sogno può far solo trasalire. Sorprese a non finire, specialmente nella chiesa abbaziale, con un interessante e semisconosciuto pavimento musivo, il crocifisso siriaco del Cristo con gli occhi aperti e la Vergine con Bambino dalla pelle scura...

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