Il mercato va bene: sono in crisi i prodotti transalpini
Il consorzio sipontino distribuisce 4mila quintali all'anno
Ostriche del Gargano
Le ostriche del Gargano meglio di quelle francesi. Lo sostiene l’ultimo rapporto emesso dagli esperti di biologia marina di Bari. È dunque certificato che l’ostrica a «chilometro zero» del Golfo di Manfredonia ha qualità organolettiche superiori al mollusco prodotto in Francia. L’impianto sipontino è il più importante d’Italia ed è l’unico dove l’ostrica viene allevata in mare aperto.
Quello del Gargano è un mollusco piatto, grazie all’innovativo sistema di allevamento a sospensione e presenta un livello di carica batterica molto al di sotto dei valori minimi stabiliti dalla legge per la sicurezza alimentare. La particolarità degli impianti di ostreicoltura del Golfo di Manfredonia è rappresentato da un allevamento in long-line, nel quale le ostriche sono poste in strutture flottanti in sospensione nella colonna d’acqua. Le differenti caratteristiche ambientali e strutturali hanno obbligato a rivoluzionare le tecniche di ostreicoltura utilizzate in Francia ed in altri paesi del mondo, dove l’allevamento delle ostriche avviene in condizioni di elevata escursione di marea. L’organizzazione dei Produttori ha intrapreso la strada della distribuzione di ostriche piatte sia a grossisti, sia a banchi pescherie, sia direttamente ai ristoranti, con la collaborazione di un network distributivo specializzato nei servizi di vendita, distribuzione, consulenza e formazione per il canale horeca, il quale, con oltre 60mila clienti serviti in Italia, ha raggiunto la massima capillarità distributiva, un portfolio di prodotti di qualità, servizi personalizzati e una grande solidità logistica sull’intero territorio regionale.
È quindi nato un marchio di identificazione dell’ostrica piatta allevata nel Golfo di Manfredonia, che si rende riconoscibile attraverso brochure informative, dirette ai clienti (banchi pescherie e ristoranti) e vetrofanie, dirette ai consumatori, a loro volta clienti dei banchi pescherie e ristoranti che si riforniscono regolarmente delle ostriche piatte allevate nel Golfo di Manfredonia. La fornitura su ordinazione diretta da parte dei clienti, infatti, con il processo di raccolta-consegna esaudibile in un periodo inferiore alla 24 ore, rende questo canale di commercializzazione estremamente agile e diretto, con la formazione di una filiera estremamente corta che garantisce sia la freschezza del prodotto, sia la provenienza dello stesso. Altro vantaggio dell’ostrica pugliese è l’indiscussa freschezza dovuta alla vicinanza dell’impianto di allevamento. Anche le indicazioni del mercato sono favorevoli: in Italia l’aumento del prezzo delle «francesi» ha portato a un aumento dele vendite di quelle made in Italy. La produttività annua è di circa 4mila quintali, il prezzo al consumo tra i 5 e gli 8 euro al chilo. A gestire il tutto sono i pescatori dell’«Organizzazione produttori Molluschicoltura Golfo di Manfredonia» che a differenza della marineria locale non conosce crisi. E c’è chi giura che a Manfredonia grazie al mollusco afrodisiaco sono aumentate le nascite.
Angelo Alfonso Centrone
fonte http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/economia/2011/17-gennaio-2011/ostrica-gargano-meglio-franceseil-mollusco-manfredonia-piu-genuino-181272602543.shtml
Nessun commento:
Posta un commento